mercoledì, dicembre 30, 2009

Teoria e critica sulla relatività ristretta

C'era una volta un bambino che in realtà era uno spermatozoo e viveva nei testicoli di un ragazzo di colore del Ghana, nell'Africa occidentale (tra l'altro modesta avversaria degli Azzurri nel mondiale 2006 in Germania).
Questo ragazzo si chiamava Mohammed ed una mattina si svegliò ed andò al mercato del suo paesino dove vide una scimmia in vendita che sotto sotto aveva l'aids.
Incuriosito Mohammed domandò al venditore chi fosse quella scimmia e il venditore disse che era la discendente dalla prima famiglia di scimmie che avevano portato l'aids nel mondo negli anni '80.
Mohammed subito non perse un secondo e la comprò pagandola 40000 Cedi che è la moneta locale. Pensò di aver fatto un buon affare.
Mohammed portò a casa la scimmia infetta e la chiamò Zagor.
Si sedette a tavola con la famiglia e la presentò a tutti che la accolsero benevolmente, Zagor già si sentiva uno di loro.
Zagor e Mohammed mangiarono tutte le pietanze che la mamma di Mohammed fece e ad un certo punto la scimmia mollò anche un rutto suscitando l'ilarità generale dei presenti che subito si misero a ridere portandosi la mano alla bocca e roteando vorticosamente gli occhi com'è d'uso da millenni in Ghana.
Improvvisamente a Mohammed venne una forte erezione.
Tutti se ne accorsero perchè il tavolo cominciò a non essere più perpendicolare al pavimento ma bensì assunse una forma trapezoidale dovuta al grosso membro del guappo africano.
Mohammed in quel momento ringraziò Allah per non averlo fatto bianco perchè altrimenti sarebbe diventato rosso come un peperone anche se in realtà lui non aveva mai visto un peperone perchè erano tutti morti di fame lì nel villaggio e quella sera avevano mangiato solo del riso scaduto nel 1996 paracadutato da un aereo appartenente ad una semi-sconosciuta associazione umanitaria atta a sfamare il Terzo Mondo con del cibo avariato che l'Occidente non voleva più.
Zagor guardò il Forte e Possente membro di Mohammed e subito si immaginò una banana gigante, certo non quelle gialle ma una di quelle che una volta erano gialle ma che ora assumevano un colorito marrone scuro, quelle marce insomma.
Lo spermatozoo all'interno dei coglioni cominciò a prepararsi per ogni evenienza e salutò tutti gli altri spermatozoi con cui aveva legato nelle ultime settimane.
La mamma che aveva cucinato il riso intanto contemplava sconfitta tutto il cibo e le vettovaglie cadute per terra dal tavolo inclinato ed arrivò alla conclusione che il vero Male nel mondo non era l'uomo bianco, nemmeno l'aids, ma erano in realtà le Erezioni Improvvise.

[fine prima parte]